La Mistificazione italiana :Venezia e le repubbliche marinare

La Grande Mistificazione: Venezia vs le “Altre” Repubbliche Marinare

Un Confronto Impietoso sulla Narrazione Italiana

PREMESSA: IL FALSO STORICO

La storiografia italiana ufficiale presenta le “quattro repubbliche marinare” come entità comparabili: Venezia, Genova, Pisa, Amalfi.
È una mistificazione colossale che equipara una potenza millenaria a tre realtà regionali.
È come mettere sullo stesso piano l’Impero Romano e il Ducato di Benevento.

I. DURATA E CONTINUITÀ STATUALE

VENEZIA

  • Durata: 1.100 anni (697-1797)
  • Continuità: Ininterrotta per oltre un millennio
  • Evoluzione: Da ducato bizantino a grande potenza europea
  • Fine: Solo per conquista napoleonica

GENOVA

  • Durata nominale: ~839 anni (958-1797)
  • Durata effettiva: ~500 anni (con lunghe interruzioni)
  • Interruzioni: Dominazione francese (1396-1409, 1458-1461, 1499-1512), dominazione spagnola, varie crisi e sottomissioni
  • Continuità: Gravemente frammentata, spesso vassalla o occupata
  • Carattere: Oligarchia mercantile instabile
  • Fine: Stremata e decadente

PISA

  • Durata: ~400 anni (XI-XV secolo)
  • Fine: Conquistata da Firenze nel 1406
  • Carattere: Repubblica comunale, non potenza marittima duratura

AMALFI

  • Durata: ~300 anni (IX-XII secolo)
  • Fine: Conquistata dai Normanni nel 1131
  • Carattere: Città-stato mercantile locale

VERDETTO: Venezia ha avuto la durata più lunga e soprattutto l’unica continuità statuale ininterrotta per 1100 anni.

II. ESTENSIONE TERRITORIALE E POTENZA

VENEZIA – L’Impero Marittimo

  • Terraferma: Veneto, Friuli, Istria, parte della Lombardia
  • Stato da Mar: Dalmazia completa, Albania, Morea, Creta, Cipro, Eubea
  • Basi strategiche: Costantinopoli (per secoli), Corfù, Candia, Negroponte
  • Popolazione: Oltre 2 milioni di abitanti al suo apogeo
  • Controllo commerciale: Dal Mar Nero alle Fiandre

GENOVA – La Potenza Regionale

  • Terraferma: Liguria, Corsica (instabile), riviera di ponente
  • Oltremare: Alcuni comptoirs nel Mar Nero, Crimea (Caffa)
  • Popolazione: Circa 500.000 abitanti
  • Controllo: Principalmente rotte occidentali del Mediterraneo

PISA – La Potenza Locale

  • Terraferma: Toscana costiera, parte della Maremma
  • Oltremare: Sardegna (parziale e temporanea)
  • Popolazione: Circa 200.000 abitanti
  • Controllo: Tirrenio centrale, commerci con Africa

AMALFI – La Città-Stato

  • Terraferma: Costa amalfitana, pochi km²
  • Oltremare: Alcune basi commerciali in Oriente
  • Popolazione: Circa 50.000 abitanti
  • Controllo: Commerci locali nel Mediterraneo

VERDETTO: Venezia controllava un territorio 10 volte più esteso delle altre tre insieme.

III. PRODUZIONE CULTURALE – IL MASSACRO

Venezia: gigante della cultura europea

Pittura – Scuola mondiale

  • Bellini, Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Veronese, Tiepolo
  • Influenza europea per quattro secoli
  • Innovazioni tecniche imitate ovunque

Architettura – Modello globale

  • Palladio, Sansovino, Longhena
  • Tipologia del palazzo veneziano esportata in tutto il mondo

Musica – Capitale europea

  • Vivaldi, Gabrieli, Monteverdi
  • Conservatori modello per l’Europa

Letteratura e teatro

  • Goldoni, Ruzante, Marco Polo, Contarini

Filosofia e politica

  • Paolo Sarpi, sistema politico studiato da Montesquieu

Editoria

  • Aldo Manuzio e la rivoluzione tipografica

Genova: cultura regionale

  • Colombo (al servizio della Spagna)
  • Poche figure artistiche locali
  • Influenza culturale marginale

Pisa: cultura locale

  • Università antica, campanile pendente
  • Scuola scultorea pisana
  • Influenza circoscritta alla Toscana

Amalfi: cultura minima

  • Tavole Amalfitane
  • Architettura arabo-normanna
  • Influenza quasi nulla

IV. IMPATTO SULLA CIVILTÀ EUROPEA

Venezia

  • Modello politico e diplomatico studiato in tutta Europa
  • Capitalismo mercantile avanzato
  • Arte e musica che formano il gusto europeo

Le altre tre insieme

  • Contributi frammentari e regionali
  • Nessun modello politico o culturale di rilievo europeo

V. LA MISTIFICAZIONE STORIOGRAFICA

Il falso equilibrio
La narrativa italiana presenta “quattro repubbliche marinare” per:

  1. Rappresentare tutte le aree costiere italiane
  2. Non far emergere la superiorità veneta
  3. Sostenere il mito dell’unità italiana

La realtà storica

  • Venezia: grande potenza europea
  • Genova: potenza regionale
  • Pisa e Amalfi: città-stato medievali

Il confronto impietoso
Equiparare le quattro realtà è come confrontare USA, Canada, Guatemala e Costa Rica.

VI. CONCLUSIONI

I numeri parlano chiaro

  • Durata: Venezia = più lunga e continua
  • Estensione: 10 volte le altre tre insieme
  • Popolazione: 4 volte le altre tre insieme
  • Produzione culturale: 100 volte le altre tre insieme
  • Impatto europeo: unica con rilevanza continentale

La verità scomoda
Non esistevano “quattro repubbliche marinare”. Esisteva:

  • Una grande potenza europea (Venezia)
  • Una potenza regionale (Genova)
  • Due città-stato medievali (Pisa, Amalfi)

L’operazione culturale
Ridurre Venezia a “una delle quattro” è:

  • Mistificazione storica
  • Genocidio culturale
  • Strumento politico

La riabilitazione necessaria
La Serenissima va studiata per ciò che è stata: una delle più grandi e durature potenze della storia europea.

Nicola Busin

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