Il Veneto e lo Stato Italiano : una incomprensione storica profonda.


Il Veneto e lo Stato Italiano: Un'Incomprensione Storica

Quando la "Liberazione" Diventa Perdita

Il Paradosso del Risorgimento Veneto

Per comprendere il rapporto complesso tra Veneto e Stato italiano, bisogna partire da un paradosso fondamentale: quello che la storiografia ufficiale presenta come "liberazione" e "progresso", dal punto di vista veneto rappresentò la fine di un'esperienza storica millenaria unica in Europa.

Due Narrazioni Incompatibili

La Narrazione Italiana Ufficiale:

• 1797-1866: periodo di "oppressione straniera"

• Unità d'Italia: "liberazione" e ingresso nella modernità

• Centralismo: necessario per costruire la nazione

• Uniformità: valore democratico e progressista

La Prospettiva Storica Veneta:

• 697-1797: esperienza statale autonoma di 1100 anni

• 1797: catastrofe napoleonica - fine della civiltà veneta

• 1866: annessione forzata, non liberazione volontaria

• Centralismo: imposizione di un modello estraneo e regressivo

Cosa Perse il Veneto nel 1797

Un Sistema Politico Avanzato:

• Costituzione equilibrata con separazione dei poteri

• Tradizione diplomatica raffinata e rispettata in Europa

• Autonomie locali integrate in un sistema federale

• Stabilità istituzionale senza eguali nella storia

Una Civiltà Economica Superiore:

• Capitalismo mercantile secoli prima della rivoluzione industriale

• Reti commerciali globali dall'Asia all'America

• Sistema bancario avanzato con moneta stabile

• Prosperità diffusa e benessere sociale

Un Modello Culturale Unico:

• Tolleranza religiosa in epoca di guerre di religione

• Cosmopolitismo e apertura internazionale

• Mecenatismo artistico che creò capolavori immortali

• Tradizione di libertà intellettuale (Università di Padova)

L'Incomprensione dello Stato Italiano

Errore Concettuale di Base:

Lo Stato italiano, nato dall'espansione del Regno di Sardegna, non comprese mai che stava incorporando una realtà statale più antica, ricca e sofisticata della propria. Il Regno di Sardegna sabaudo aveva circa 500 anni di storia (dal 1416 come Ducato di Savoia, dal 1720 come Regno di Sardegna), mentre Venezia ne aveva 1100.

Il Mito del Progresso:

• Presunta modernità: il centralismo sabaudo come "progresso" rispetto al "feudalesimo" veneto

• Realtà storica: Venezia aveva già sviluppato forme proto-democratiche e proto-federali

• Anacronismo: applicare categorie ottocentesche a un sistema che aveva anticipato soluzioni moderne

Cancellazione della Memoria:

• Damnatio memoriae della Serenissima Repubblica

• Riscrittura della storia in chiave risorgimentale

• Negazione della legittimità dell'esperienza politica veneta pre-unitaria

Le Conseguenze dell'Incomprensione

Immediate: 1866-1918

• Imposizione del modello piemontese senza adattamenti

• Centralismo burocratico che soffocò le autonomie locali

• Tassazione pesantissima per finanziare lo Stato centrale

• Emigrazione di massa come conseguenza dell'impoverimento

Repubblicana: 1946-oggi

• Continuità del centralismo nonostante la Costituzione regionalista

• Sottovalutazione sistematica del contributo economico veneto

• Mancanza di vera autonomia fiscale e amministrativa

• Politiche redistributive che penalizzano il Nord produttivo

I Nodi Irrisolti

1. Il Riconoscimento Storico

Problema: Lo Stato italiano non ha mai riconosciuto la legittimità storica della Serenissima Repubblica

Conseguenza: Impossibilità di costruire un rapporto paritario e rispettoso

2. L'Autonomia Negata

Problema: Il federalismo rimane un tabù per la cultura politica italiana

Conseguenza: Tensioni permanenti tra centro e periferia

3. La Questione Fiscale

Problema: Il Veneto produce ricchezza che viene redistribuita senza adeguata restituzione

Conseguenza: Senso di sfruttamento e risentimento verso lo Stato centrale

4. L'Identità Culturale

Problema: La cultura veneta è vista come "folklore" e non come patrimonio civile

Conseguenza: Perdita progressiva dell'identità storica regionale

Possibili Soluzioni

Riconoscimento Storico:

• Ammettere che l'annessione del 1866 fu imposizione, non liberazione

• Riconoscere il valore della tradizione istituzionale veneta

• Superare la narrazione risorgimentale monodirezionale

Federalismo Autentico:

• Autonomia fiscale sostanziale per le Regioni

• Decentramento amministrativo reale

• Rispetto delle specificità territoriali e storiche

Valorizzazione Culturale:

• Insegnamento della storia veneta nelle scuole

• Promozione della lingua e cultura regionale

• Riconoscimento del patrimonio istituzionale della Serenissima

Conclusione: Verso una Riconciliazione Possibile

Il rapporto tra Veneto e Stato italiano può migliorare solo attraverso:
1. Onestà storica: riconoscere che l'unificazione italiana comportò anche perdite e sacrifici
2. Rispetto delle differenze: superare l'ossessione uniformatrice dello Stato centrale
3. Autonomia sostanziale: concedere al Veneto gli spazi di autogoverno che la sua storia millenaria giustifica
4. Valorizzazione culturale: riconoscere l'esperienza veneziana come patrimonio di tutta l'Italia e dell'Europa

La grandezza di Venezia non sta nel passato, ma nell'esempio che può dare al futuro: che è possibile governare con saggezza, prosperare nel commercio, e creare bellezza duratura.

Nicola Busin 

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