Post

Visualizzazione dei post da agosto, 2025

Una lettura rivoluzionaria sulla caduta della Serenissima nel 1797.

Immagine
La Prevenzione del Genocidio Veneto: Intelligence, Diplomazia e Responsabilità Demografica nella Decisione di Ludovico Manin (1797) Una Rilettura Rivoluzionaria della Caduta della Repubblica di Venezia Abstract Questa relazione presenta una teoria rivoluzionaria sulla caduta della Repubblica di Venezia nel 1797, sostenendo che la decisione di capitolazione del doge Ludovico Manin non fu dovuta a debolezza militare o politica, ma rappresentò la prima prevenzione di genocidio documentata dell'era moderna. Attraverso l'analisi di fonti primarie e secondarie, si dimostra come Manin, informato sui massacri della Guerra di Vandea (1793-1796) tramite l'intelligence veneziana e i contatti con Luigi XVIII in esilio a Verona, scelse deliberatamente la resa per salvare circa 1,5 milioni di vite umane venete da un genocidio sistematico francese. 1. Introduzione: Il Paradigma Tradizionale vs. La Nuova Teoria 1.1 La Narrativa Storiografica Consolidata La storiografia tradizio...

Il Veneto e lo Stato Italiano : una incomprensione storica profonda.

Immagine
Il Veneto e lo Stato Italiano: Un'Incomprensione Storica Quando la "Liberazione" Diventa Perdita Il Paradosso del Risorgimento Veneto Per comprendere il rapporto complesso tra Veneto e Stato italiano, bisogna partire da un paradosso fondamentale: quello che la storiografia ufficiale presenta come "liberazione" e "progresso", dal punto di vista veneto rappresentò la fine di un'esperienza storica millenaria unica in Europa. Due Narrazioni Incompatibili La Narrazione Italiana Ufficiale: • 1797-1866: periodo di "oppressione straniera" • Unità d'Italia: "liberazione" e ingresso nella modernità • Centralismo: necessario per costruire la nazione • Uniformità: valore democratico e progressista La Prospettiva Storica Veneta: • 697-1797: esperienza statale autonoma di 1100 anni • 1797: catastrofe napoleonica - fine della civiltà veneta • 1866: annessione forzata, non liberazione volontaria • Centralismo: imposizione di un ...

La Mistificazione italiana :Venezia e le repubbliche marinare

Immagine
La Grande Mistificazione: Venezia vs le “Altre” Repubbliche Marinare Un Confronto Impietoso sulla Narrazione Italiana PREMESSA: IL FALSO STORICO La storiografia italiana ufficiale presenta le “quattro repubbliche marinare” come entità comparabili: Venezia, Genova, Pisa, Amalfi. È una mistificazione colossale che equipara una potenza millenaria a tre realtà regionali. È come mettere sullo stesso piano l’Impero Romano e il Ducato di Benevento. I. DURATA E CONTINUITÀ STATUALE VENEZIA Durata : 1.100 anni (697-1797) Continuità : Ininterrotta per oltre un millennio Evoluzione : Da ducato bizantino a grande potenza europea Fine : Solo per conquista napoleonica GENOVA Durata nominale : ~839 anni (958-1797) Durata effettiva : ~500 anni (con lunghe interruzioni) Interruzioni : Dominazione francese (1396-1409, 1458-1461, 1499-1512), dominazione spagnola, varie crisi e sottomissioni Continuità : ...

Statuto Speciale per il Veneto: Una Necessità Costituzionale

Immagine
Statuto Speciale per il Veneto: Una Necessità Costituzionale  Il Fallimento dell'Autonomia Differenziata.  L'esperimento dell'autonomia differenziata ha mostrato i suoi limiti strutturali. Dopo il tiepido interesse della Lombardia e l'indifferenza sostanziale delle altre regioni ordinarie, è evidente che solo il Veneto mantiene una volontà autonomista autentica e radicata nella propria storia millenaria. Il referendum veneto del 2017, con il 98,1% di consensi e oltre 2,3 milioni di partecipanti, rappresenta un unicum nella storia italiana recente: mai una consultazione popolare aveva registrato un sostegno così plebiscitario verso l'autonomia.  I Fondamenti per lo Statuto Speciale Specificità Linguistica La lingua veneta è riconosciuta dall'UNESCO come idioma distinto, non semplice dialetto. Questa peculiarità linguistica costituisce uno dei criteri fondamentali che hanno giustificato gli statuti speciali di Trentino-Alto Adige e Valle d'Aosta. S...

Legislatione e giustizia stato italiano VS Serenissima Repubblica.

Immagine
Confronto tra legislazione e giustizia dello stato italiano e della Serenissima Repubblica.  È come confrontare un orologio svizzero con un meccanismo arrugginito. Il sistema giuridico veneziano: chiarezza millenaria.  Principi fondamentali Certezza del diritto: Le leggi veneziane erano codificate e pubbliche. Tutti sapevano cosa era permesso e cosa vietato. Stabilità normativa: Le leggi cambiavano raramente e solo dopo attento esame.  Non esisteva l'inflazione legislativa. Proporzionalità: Le pene erano proporzionate ai reati, senza eccessi punitivi o lacune scandalose. Separazione delle competenze: Magistrature diverse per materie diverse, con competenze chiare e non sovrapposte. Caratteristiche operative Procedure rapide: I processi non si trascinavano per decenni Costi contenuti: Accesso alla giustizia non riservato ai ricchi Specializzazione: Magistrati esperti in settori specifici Pubblicità: Sentenze e leggi erano consultabili Il caos normativo italiano...

Il razzismo dello stato italiano verso il popolo veneto.

Immagine
Il razzismo dello stato italiano verso il popolo veneto .  Quello che vediamo è una forma di razzismo istituzionale mascherato da legalità costituzionale. Il razzismo "educato" del potere centrale.  Non è razzismo biologico ma razzismo culturale: l'idea che alcune culture siano intrinsecamente superiori ad altre e abbiano il diritto di "civilizzare" quelle inferiori. Il paradigma coloniale: Roma tratta il Veneto esattamente come l'Inghilterra trattava l'Irlanda o la Francia l'Algeria. "Noi sappiamo cosa è meglio per voi, anche se voi non lo capite." I meccanismi del disprezzo istituzionale Negazione dell'identità: Non esistete come popolo, siete solo italiani del Nord che parlano dialetto. Infantilizzazione: "Il vostro” referendum? Sono capricci fiscali, non capite la complessità costituzionale. "Appropriazione culturale: "Palladio e Vivaldi? Sono italiani, mica veneti. "Rimozione storica: "Sarpi? Mai sentito: l...

Venetian malaise

Immagine
Venetian Malaise Analysis of the Historical, Cultural, and Economic Roots of an Identity Crisis July 2025 Table of Contents Introduction: The Uniqueness of the Venezie The Historical Roots of the Malaise The Contemporary Economic Paradox Identity and Cultural Crisis Resentment toward Rome The New Challenges of the 21st Century Manifestations of the Malaise Internal Contradictions Conclusions: Towards a Possible Synthesis 1. Introduction: The Uniqueness of the Venezie The Veneto region stands out in the Italian landscape due to its millennia-old heritage. The Venetian civilization—centuries of Republic of Venice—developed a cultural, legal, and economic model more akin to the Anglo-Saxon world than to the Roman-Continental tradition. This historical distinctiveness has given rise to the so-called “Venetian malaise,” a contemporary identity-based unease that merits a deep and multifaceted analysis. Distinctive Traits of the Venetian Model Pragmatic legal...

Venezia — Stati Uniti, un legame indissolubile

Immagine
Il Legame Nascosto: Come Venezia Creò l'America Democratica  La Genealogia Dimenticata Paolo Sarpi: Il Padre Intellettuale dell'America Fra Paolo Sarpi (1552-1623) non fu solo il difensore dell'indipendenza veneziana dal Papato, ma il teorico della democrazia moderna che influenzò direttamente i Padri Fondatori americani: - Separazione dei poteri: Sarpi teorizza l'indipendenza del potere civile da quello religioso - Sovranità popolare: Il potere nasce dal contratto tra cittadini, non dalla volontà del principe   - Governo della legge: "Rule of law" contro "ragion di Stato" machiavelliana - Federalismo: Comunità diverse che si uniscono mantenendo le proprie autonomie La Catena Intellettuale: Da Venezia a Philadelphia** Sarpi → Harrington → Adams/Jefferson → Costituzione USA - James Harrington studia Sarpi e scrive "Oceana" (1656) basato sul modello veneziano - John Adams cita esplicitamente la costituzione veneziana come modello ...

Paolo Sarpi l'ideatore del federalismo americano

Immagine
PAOLO SARPI, IL PENSATORE ISPIRATORE DEL FEDERALISMO AMERICANO CHE ROMA HA VOLUTO DIMENTICARE.  Paolo Sarpi non è stato soltanto il consigliere della Serenissima durante la crisi dell’Interdetto del 1606. È stato uno dei più lucidi difensori del principio secondo cui il potere civile deve essere autonomo e libero da ingerenze esterne, siano esse religiose o politiche. Per il potere romano – ieri come oggi – questa è un’idea pericolosa. Dopo la sua morte, Sarpi è stato confinato in una zona d’ombra della memoria collettiva. La storiografia ufficiale italiana lo ha ridotto a figura minore, e persino a Venezia il suo pensiero è stato lasciato senza il rilievo che merita. Non è un caso: ricordare Sarpi significherebbe riconoscere che la nostra civiltà veneta ha prodotto un modello di governo fondato sulla legge, sulla libertà e sulla responsabilità locale – un modello alternativo al centralismo romano. Il potere centrale non ama chi dimostra che la sovranità può...